Il percorso

C’è chi la definisce una Granfondo spaccagambe perchè ha una prima parte veloce che ti invoglia a spingere, poi ti porta a pedalare tra i bellissimi ulivi della Puglia e “o’ pariete”, i muretti a secco che l’Unesco ha proclamato patrimonio dell’Umanità assieme ai trulli. Ma poi si impenna con salite corte ma intense, muri improvvisi che “ti mettono malanimo” come si dice in Puglia, discese con panorami mozzafiato sulla piana degli ulivi e vista mare, poi il rientro tra le antiche masserie e il verde che ricorda la Scozia.

Tutto questo è incredibilmente la Granfondo Alberobello, la granfondo che non t’aspetti.